Richiesta di immediata e corretta applicazione dell'inquadramento al Livello C per i lavoratori del "Controllo Pulizie"

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TRENITALIA

Oggetto: Richiesta di immediata e corretta applicazione dell'inquadramento al Livello C per i lavoratori del
"Controllo Pulizie".
Premesso che è principio fondamentale delle Relazioni Industriali che l’esercizio di un diritto contrattuale non possa
mai essere subordinato a rinunce generalizzate o “tombali”: le conciliazioni sono ammissibili solo in presenza di una
reale controversia e con adeguata contropartita. Pretendere una quietanza liberatoria per applicare un diritto già
definito dalla contrattazione è contrario ai principi di buona fede, correttezza e lealtà tra le parti.
Tutto ciò premesso, le scriventi contestano la procedura adottata da Trenitalia in merito all'applicazione del nuovo
inquadramento professionale previsto dal Contratto Aziendale di Gruppo FS Italiane, art. 12 (Classificazione e
Sviluppo Professionale), che colloca chiaramente i lavoratori che svolgono attività di Controllo Pulizie all'interno del
Livello C TECNICI - nell'ambito della figura di Tecnico della Manutenzione Rotabili.
La collocazione è un atto dovuto per i dipendenti con livello inferiore, derivante dalla rinnovata fonte contrattuale.
Pertanto il passaggio di livello e il relativo adeguamento retributivo devono essere automatici e attuati con la
comunicazione di variazione del livello professionale a partire dalla data di decorrenza prevista dal nuovo contratto
aziendale.
La proposta aziendale di subordinare l'applicazione di un diritto contrattuale acquisito alla firma di un Verbale di
Conciliazione contenente una Quietanza Liberatoria (c.d. "Tombale"), è inaccettabile e profondamente scorretta.
Un atto di conciliazione e rinuncia liberatoria è previsto dalla normativa per risolvere vertenze e controversie. Non vi
è alcuna controversia attuale sul nuovo inquadramento, poiché lo stesso è stato definito in sede di contrattazione
collettiva.
Richiedere tale firma per un atto dovuto significa tentare di ottenere una rinuncia preventiva a eventuali diritti o
crediti retributivi pregressi dei lavoratori, in assenza di una specifica e trasparente transazione economica su tali
crediti.
Si diffida l'Azienda dal persistere in tale prassi, si richiede con urgenza l'immediata e incondizionata applicazione del
Livello C per tutti i lavoratori del "Controllo Pulizie", con decorrenza contrattuale, nonché l'annullamento di tutte le
convocazioni per la sottoscrizione dei Verbali di Conciliazione individuale per questa specifica fattispecie.
Distinti saluti.