Chiusura definitiva mense aziendali: e i lavoratori? Nota unitaria su rispetto D.Lgs. 8108
Oggetto: Rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/08).
Le scriventi Organizzazioni Sindacali sono state informate, nel corso delle ultime riunioni tenutesi il giorno 10 Dicembre 2025, che codeste società procederanno alla definitiva e totale chiusura delle mense aziendali attualmente operative.
Siamo stati inoltre informati che alcune di esse (quelle dove il personale impiegato, appartenente a ditte esterne risulta essere stato già adeguatamente ricollocato) verranno chiuse a partire dal 1° Gennaio 2026, mentre le restanti termineranno l'attività il 28 Febbraio 2026. Risulta invece, alle scriventi, che esistano ancora molte criticità sul processo di ricollocazione del personale interessato.
Dalle informazioni ricevute al tavolo di trattativa, riteniamo che codeste società abbiano previsto la chiusura delle mense utilizzate dai dipendenti senza contestualmente predisporre luoghi alternativi idonei e conformi alle vigenti normative che permettano ai lavoratori, fin da subito, di consumare il proprio pasto in locali adeguati, atti a garantire i necessari requisiti igienico-sanitari e di comfort.
Nel ribadire l'obbligo aziendale di garantire e predisporre locali refettori che rispettino tutti i requisiti igienico-sanitari e funzionali adeguati, vi richiamiamo all'adempimento di quanto previsto dal Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro) e, più specificatamente, da quanto stabilito dall'Articolo 63 comma 1, dall'Allegato IV (Requisiti dei luoghi di lavoro e delle attrezzature di lavoro) punto 1.11.1 e punto 1.11.2.
Confermando la necessità di un urgente coinvolgimento delle OO.SS. territoriali interessate dalla chiusura delle mense, indispensabile a gestire eventuali criticità / esigenze specifiche, ricordiamo che la mancata predisposizione di un locale idoneo, in conformità a quanto previsto dai riferimenti normativi sopra citati, rappresenta una violazione degli obblighi del datore di lavoro in materia di tutela della salute e del benessere psicofisico dei lavoratori.
In attesa di riscontri positivi, si porgono cordiali saluti.