LA DEMOCRAZIA

Quale concetto intendiamo esprimere con la parola democrazia!!! O sottoscrivi quello che dico e sei d’accordo o sei fuori, non esisti!!! E’ veramente inaudito!!! Si parla di democrazia e ogni giorno ne vengono mortificati i più elementari fondamenti!

Come rappresentanti dei lavoratori, siamo veramente desolati delle strategie messe in atto, per isolare ogni forma di diversità.

E’ grave quanto accade, oltretutto sottoscrivere un contratto non da' più garanzie, in quanto unilateralmente viene disatteso. Un esempio: le RSU a cosa servono? dal momento che non vengono più chiamate a trattare gli argomenti previsti da CCNL? Per non parlare delle palesi e praticamente ormai sistematiche violazioni allo Statuto dei Lavoratori e leggi successive in materia di diritti del lavoro.

Non si capisce dove si vuole arrivare, quali sono i veri obiettivi per il rilancio di un’Azienda destinata a perdere sempre più la caratteristica di grande.

Crediamo di poter sostenere ancora che gli obiettivi primari di una grande Società sono tre:

Il primo è la valorizzazione delle “Risorse Umane” in quanto unico vero capitale per lo sviluppo di qualsiasi impresa; non si vive di solo pane, per questo la soddisfazione deve essere accompagnata all’orgoglio di appartenza, non al ricatto o alla paura di perdere un posto che da sicurezza alle famiglie. Quale Società Umana vogliamo costruire?

Il secondo obiettivo “l’Azienda” ma come ho abbiamo gia avuto modo di sostenere la frantumazione non è una grande strategia di rilancio, in un mondo dove la stragrande maggioranza delle Società si uniscono per essere più competitive sul mercato.

Il terzo principale obiettivo sono gli “utenti o clienti”; anche in questo siamo deficitari, offriamo un servizio insufficiente, da anni si parla di ambiente e in un mondo attento a questo problema notiamo gli scarsi investimenti atti a favorire il trasporto su ferro (vedi la crisi della Cargo, a pagare queste deficienze saranno naturalmente i lavoratori e gli utenti). Non va meglio nella Regionale, così affermano i vari pendolari, o alla Passeggeri.

In tutto questo ci rimette l’essere umano, dal momento che non è più il centro, l’artefice di una società civile, costruita per tutti dove tutti possono usufruire del progresso tecnologico e sociale. Tale evoluzione sarà soltanto appannaggio di pochi che non potranno goderne a lungo da soli, frantumando l’ultimo baluardo che ancora è collante del tessuto sociale.

 

La Segreteria Nazionale